La cura? Un piccolo investimento.
Il vecchio sito che non funziona, va rigenerato o rottamato con l’aiuto di uno specialista del marketing digitale. Uno che conosca le tendenze e le migliori pratiche, ma soprattutto aiuti l’imprenditore a cambiare mentalità per consentirgli di rimanere connesso al futuro.
Stare fermi con un sito che non funziona mentre la concorrenza vola significa morire. Per non parlare di chi su internet non è proprio presente. É assurdo temere un investimento strategico relativamente piccolo e sicuramente fruttuoso, specie se si guardano le spese del passato.
Come tutti i comportamenti quest’accelerazione ha generato una grande paura, soprattutto nell’imprenditore non più giovane. La paura spesso paralizza chi la prova, proprio quando gli tocca progettare come investire tempo e risorse. Il sito è anche il pretesto per rivedere con calma la propria attività e decidere se dare una scossa all’organizzazione, cambiando collaboratori e fornitori, oppure valutare se mettere in discussione il proprio modello di business e cambiare settore merceologico. Ma una cosa è certa: non è più tempo di “aspettare tempi migliori”, perché la “rimandite” porta al declino, adesso è il momento di agire.
0 Comments