La risposta è: DIPENDE !
In Italia ancora non esiste una normativa specifica per portare il nostro cane con noi al lavoro, lasciando quindi la responsabilità di decidere ai singoli datori di lavoro, c’è chi è a favore… e chi no!
Certamente per poter rendere la propria azienda “a prova di cane”, il datore di lavoro deve strutturare una vera e propria Pet Policy aziendale, ad esempio tutelando i dipendenti allergici… ma senza dimenticare che anche il cane stesso deve essere “a prova di azienda” !
Noi di DOG·STYLE ricordiamo che, in ogni caso, il cane deve:
- aver fatto tutte le vaccinazioni previste dalla legge
- essere senza patologie che possano cagionare la salute degli altri dipendenti
- essere provvisto di microchip
- aver ricevuto già a casa un’educazione che non gli consenta di sporcare liberamente in casa
- essere regolarmente coperto da un antiparassitario
E naturalmente, per quanto possa essere giocoso ed esuberante, il cane deve comunque aver ricevuto la disciplina necessaria da parte del suo padrone, al quale deve sempre obbedire quando questi gli impartisce un qualunque comando.
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