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Hairstylists

Credit: ANAKIN CHAN, USA

Lex Market

news n°

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Unipro: Congiuntura 2009

Unipro: non si ferma la voglia di comprare cosmetici.

Unipro, l’Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche, presenta i dati congiunturali relativi al secondo semestre 2009 e le previsioni del primo semestre 2010 durante la conferenza stampa a Palazzo Turati a Milano.
Il consumo di prodotti cosmetici non si ferma soprattutto nella grande distribuzione, nelle farmacie e in erboristeria. I consumi totali di cosmetici nel 2009 in Italia si attestano sui 9.100 milioni di euro. I fatturati delle imprese, prossimi agli 8.300 milioni di euro risentono del calo delle esportazioni. Nonostante il perdurare di tensioni sui consumi e l’indebolimento del potere d’acquisto delle famiglie, i consumatori non rinunciano ad un uso che è diventato un gesto quotidiano, sono diventati più attenti, più selettivi, cercano il cosiddetto “miglior prezzo” perché sanno che per ogni prodotto è possibile trovare la miglior combinazione canale-prezzo-qualità. Le industrie hanno accolto la maturazione del consumatore e ne hanno saputo soddisfare i bisogni pur in un momento di ridimensionamento strutturale dell’intera economia. Dalla presentazione dell’indagine congiunturale del Centro Studi e Cultura d’Impresa di Unipro emerge una situazione di mercato ancora disomogenea, mediamente positiva anche se alcune ombre persistono soprattutto sui canali professionali:

  Preconsuntivi II 2009 Variazione % Previsioni I 2010 Variazione % Valore 2009 Milioni di euro
Canali Tradizionali      
Grande Distribuzione +2,4 +2,5 3.600
Profumeria -3,8 -1,5 2.320
Farmacia +2,7 +3,1 1.400
Erboristeria +2,5 +4,0 330
Canali Professionali      
Acconciatura -3,9 -3,5 700
Centri Estetici -3,8 -2,5 200

 

Questi i dati presentati dal Presidente di Unipro, che afferma: “Lo sforzo delle imprese della cosmetica prosegue da tempo al servizio di mercati in evidente ridefinizione strutturale. Nel 2010 assisteremo ad un’ulteriore evoluzione del mercato cosmetico: per questo Unipro ha deciso di investire risorse ed energie per favorire le imprese in questo momento. Il primo appuntamento importante, sarà il Cosmoprof di Bologna dove, data la portata internazionale della manifestazione, sarà possibile misurare la competitività delle imprese Italiane non solo sul mercato interno ma soprattutto nei confronti dei mercati esteri che stanno registrando importanti segnali di ripresa.

Scenari economici industria cosmetica e Made in Italy a confronto.

Congiuntura trend e investimenti nel settore cosmetico.

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news n°

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PANEMA-EXAGON

La Società PANEMA, creatrice del Software gestionale EXAGON,
si è meritata l’inserimento nei Primi 100 Marchi “PRODUCT of EXCELLENCE 2010”

EXAGON è un programma specifico e specialistico per il mondo dell’hairstyle,
creato per una perfetta amministrazione del salone.
Complimenti per l’alta professionalità.

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news n°

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Patente per i parrucchieri stranieri

La regione Lombardia fa propria la rivolta degli artigiani milanesi e lombardi, che, poco meno di una settimana fa hanno denunciato come ormai insostenibile la concorrenza sleale messa in atto dai coiffeur del sol levante. E promette che entro Novembre, dopo che sarà approvata la legge di ritorno dell’artigianato, l’assessorato di competenza emanerà un regolamento sull’attività di acconciatore che tra le nuove regole vedrà anche l’obbligo di una qualifica professionale per i parrucchieri stranieri. Così come avviene per gli altri esercizi, sarà verificato il rilascio di regolare ricevuta fiscale e l’utilizzo di prodotti di qualità, il tutto nel rispetto delle vigenti leggi igienico-sanitarie. Sarà il diploma triennale a fare la differenza poiché chi non lo possiede, o non possiede titoli equipollenti, non potrà avviare l’esercizio. I requisiti di ogni esercizio verranno verificati annualmente e se non rispettati l’attività potrà essere sospesa. Nel caso in cui l’esercizio risulti recidivo il titolo autorizzativo dovrà essere revocato. La legge sul riordino dell’artigianato verrà licenziata entro il mese di ottobre; a ruota sarà emanato il regolamento. Al momento, secondo gli artigiani, sarebbero pochissimi gli acconciatori stranieri a possedere una qualifica. Marco Accornero, segretario generale dell’Unione Artigiani precisa: “non è una lotta contro gli stranieri ma la competizione si basa su regole uguali per tutti”.

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12294

PARRUCCHIERI IN RIVOLTA CONTRO I CINESI

Barba e capelli a 5 euro, il taglio di grido (capelli dritti e frangia scalata sugli occhi) a 10 euro. Prezzi stracciati e niente appuntamento nelle decine di parrucchieri cinesi, aperti da mattina a tarda sera. Da inizio anno un terzo delle ditte individuali iscritte nel settore parrucchieri-estetisti alla Camera di Commercio è made in China: 41 su 124. Per gli artigiani italiani che, ponendo il tema della insostenibilità della concorrenza, avevano chiesto tutela, la Regione ha pronto un «nuovo regolamento». Ovvero il nuovo «testo unico per la disciplina e promozione dell’artigianato lombrado». Non solo nella legge allo studio si pone come vincolo di base il procedimento Diap (dichiarazione di inizio attività produttiva), ma si introducono correttivi sul tema dei controlli e sanzioni. E nel regolamento annesso si definiscono in modo «rigoroso i requisiti per l’esercizio della professione di acconciatore». Off limits i prodotti di dubbia provenienza o non regolamentati. Comune e Asl dovranno vigilare e accertare i requisiti igienici non solo dei locali. Come per ristoranti, bar e gelaterie. Ieri l’assessore dell’Artigianato regionale, Domenico Zambetti, ha incontrato le associazioni di categoria organizzato dall’Unione Artigiani della Provincia, nella sala teatro della scuola militare «Teuliè», dal titolo emblematico: «Concorrenza sleale e abusivismo stanno distruggendo la categoria». E ha annunciato entro breve «un regolamento che tuteli gli acconciatori lombardi dalla concorrenza sleale, specie straniera e in particolare asiatica. I controlli igienici-sanitari saranno potenziati, coinvolgeranno anche le Camere di Commercio. Tutta l’attività dovrà svolgersi nella massima trasparenza». Parrucchieri ed estetisti stranieri e non parlano solo mandarino. Dal Lazzaretto a Quarto Oggiaro, gli acconciatori arrivano da Marocco, Romania, Egitto e Repubblica dominicana. Tanti, troppi. Da tempo Nas e vigili ricevono segnalazioni: «La categoria è in subbuglio – dice Marco Accornero, dell’Unione Artigiani –. Una piega a 5 euro è una tariffa impraticabile per chi in un salone segue alla lettera leggi e regole».

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11917

BOCCIATA LA RIDUZIONE IVA

COMMISSIONE UE
Il vicepresidente della Commissione Europea Margot Wallström, ha risposto con una lettera alla richiesta avanzata dalla commissione Finanze della Camera, di estendere l’aliquota IVA ridotta ai servizi prestati dalle piccole imprese italiane (parrucchieri).
Purtroppo per la UE non ci sono possibilità d’intervento.

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9899

Dati congiunturali UNIPRO

“Battuta d’arresto nel I° semestre 2009 per il consumo di cosmetici. In calo dell’1,9% il valore di mercato, ancora prossimo ai 9 miliardi di euro. Attesa la ripresa nella seconda parte dell’anno.”

UNIPRO ha presentato oggi, presso il Palazzo Affari ai Giureconsulti di Milano, i dati congiunturali relativi al primo semestre e le previsioni del secondo semestre 2009.

Fabio Franchina, recentemente riconfermato alla presidenza di UNIPRO per il terzo biennio consecutivo, evidenzia uno scenario industriale caratterizzato da segnali disomogenei all’interno dei singoli canali. In contrazione del 2,5% per quanto riguarda il fatturato, prossimo agli 8’100 milioni di euro, condizionato dal rallentamento del mercato interno (-1,9%) e sopratutto delle esportazioni, con un calo atteso del 4,5%. A livello internazionale, pesano sicuramente i forti condizionamenti sui consumi per effetto della crisi finanziaria che non ha ancora abbandonato la maggior parte delle economie mondiali. A livello nazionale i consumi di cosmetici sono influenzati da una propensione al consumo più cauta, sicuramente incapace di rinunciare del tutto all’uso di prodotti per l’igiene e la bellezza personale, divenuto ormai quotidiano. Se da un lato proseguono i trend positivi del consumo nei primi sei mesi dell’anno del canale farmacia, +3%, e dell’erboristeria, +2%, si avvertono in maniera evidenti le diminuzioni delle frequentazioni dei saloni professionali, acconciatura (-7,1%) ed estetica (-4%). Tiene la grande distribuzione organizzata, con un valore di mercato atteso a fine anno attorno ai 3’600 milioni di euro; cala la domanda nelle profumerie, -3% nel periodo gennaio-giugno, -2% nella seconda metà dell’anno con un valore di poco superiore ai 2’300 milioni di euro previsti per la fine del 2009. Segnali meno confortanti vengono dai produttori conto terzi che solitamente anticipano le tendenze di mercato e che prevedono una chiusura d’esercizio negativa per più di 4 punti percentuali. Le previsioni per la seconda parte dell’anno, in generale, sono caratterizzate delle incertezze congiunturali e da condizioni poco dinamiche sul versante del retail.

Durante la presentazione de dati congiunturali, l’intervento di Giampaolo Fabris (Professore Ordinario Sociologia dei Consumi – Iniversità San Raffaele) sugli stili di consumo ha annunciato la prossima edizione del Sana, salone del naturale, che si terrà a Bologna dal 10 al 13 settembre. Marisa Corso, Direttore Commerciale Bologna Fiere anticipa le novità della prossima edizione.

La conferenza stampa ha affrontato anche il tema dei prodotti biologici e naturali, ne parlano Antonio Argentieri (Presidente Gruppo Vendite in Erboristeria di Unipro), Riccardo Anuchinsky (Responsabile Relazioni Internazionali Icea-Cosmos: voce comune di diversi enti certificatori nazionali), Riva per NaTrue (Organizzazione di aziende che operano nel settore naturale/bilogico) e Stefano Dorato (Expert Team Natural and Organic Products – Colipa: associazione che rappresenta il 95% dell’industria cosmetica europea)

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565

UNIPRO, nuova pubblicazione online

 
 UNIPRO ha pubblicato sul proprio sito tutta la documentazione relativa alla conferenza stampa congiunturale svoltasi Mercoledì 9 Luglio e  composta da:
  • comunicato stampa;
  • nota economica;
  • la presentazione del Presidente di Unipro riguardante “L’analisi dei consumi congiuntura primo semestre  2008”;
  • la presentazione di Argentieri inerente a: “L’andamento del mercato cosmetico europeo”;
  • Testo della ricerca ” Le imprese a capitale estero nell’industria cosmetica italiana” a cura di A.Colli;
  •  Foto relatori.

Per visualizzare la documentazione:

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482

PARLUX: no alla contraffazione!

Lotta alla contraffazione:
finalmente risultati incoraggianti

L’impegno e la determinazione contro qualsiasi contraffazione di prodotti, registrati e certificati, simili ai propri, profuso negli anni scorsi da PARLUX (sequestri di prodotti, chiusure di stand di aziende contraffatrici a mostre di settore, ne sono state la prova nel corso del tempo) insieme ad altri organismi preposti, tra di essi, un plauso anche al servizio anticontraffazione istituito dagli organizzatori del Cosmoprof dallo scorso anno, fanno riscontrare, risultati incoraggianti.
La seria e severa lotta contro qualsiasi prodotto contraffatto al recente Cosmoprof ha confermato che questo importante problema è particolarmente sentito dalle aziende italiane di marchi internazionalmente conosciuti ed apprezzati che debbono e vogliono tutelare i propri utenti finali e naturalmente, marchi e prodotti.
Particolarmente apprezzato il fatto che al Cosmoprof 2008, i responsabili dello stand collettivo “China” abbiano impedito che nei loro spazi fossero esposti ed ovviamente commercializzati, gli asciugacapelli- tra gli accessori più contraffatti dai fabbricanti cinesi – proprio perché risulta difficoltoso definire in modo adeguato le infrazioni di marchi e di modelli.
Come ormai noto ed in ottemperanza alle normative italiane vigenti, i prodotti contraffatti distribuiti, promossi ed esposti devono essere subito sequestrati ed i contraffattori denunciati.
Questo discorso vale ovviamente non solo per i contraffattori cinesi !…

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474

UNIPRO – Accademia 33

È online il numero di Maggio di “ACCADEMIA 33”, l’house organ dell’associazione UNIPRO.

Questo mese si parla di: Cosmofarma, della missione a Dubai, del nuovo regolamento sui cosmetici e di Emma Marcegaglia.

Per visualizzare i relativi articoli:

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436

Acconciatori: riduzione aliquote Iva

CNA Benessere e Sanità: Acconciatori. Consultazione sulla revisione della legislazione esistente in materia di aliquote IVA ridotte.

Parere positivo del settore. In merito al documento di consultazione “Revisione della legislazione esistente in materia di aliquote IVA ridotta”, con il quale la Commissione chiede alle parti interessate di rispondere ad una serie di domande, Coiffure EU, l’associazione continentale che riunisce 14 organizzazioni dei datori di lavoro nel settore dell’acconciatura di altrettanti Stati membri dell’Unione europea, ha espresso proprie valutazioni.

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